Newsletter n. 13 - 3 giugno 2025Appuntamenti di giugno
Newsletter Fondazione Donat-Cattin n. 13 - 3 giugno 2025
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI GIUGNO
ARCHIVISSIMA 25
Una voce per il futuro.
Agenzia di informazioni politiche Forze Nuove
Venerdì 6 giugno - dalle 18:30 (online)
Anche quest’anno, la Fondazione Carlo Donat-Cattin partecipa ad “Archivissima”, Il Festival degli Archivi, con un contributo dedicato a Forze Nuove, l’agenzia di informazione politica che fu molto più di un semplice strumento informativo: un vero laboratorio di idee, dibattito e presa di posizione politica della sinistra democristiana.
Nel contesto di un’Italia attraversata da trasformazioni sociali e nuove domande di giustizia, la corrente guidata da Carlo Donat-Cattin si distinse per l’impegno tra operai, giovani e ceti medi, promuovendo un futuro più equo, difendendo l’alleanza di centro-sinistra e sfidando i conservatorismi interni.
Il video realizzato dalla Fondazione ripercorre quella voce – forte, scomoda, necessaria – che cercò di cambiare la politica del partito cattolico dall’interno.
Il contributo multimediale sarà disponibile sul sitoufficiale di Archivissima e sul canale Youtube della Fondazione. Dal 5 all’8 giugno 2025 a Torino torna Archivissima, il Festival degli Archivi. Quattro giorni per scoprire, raccontare, approfondire i patrimoni culturali, le collezioni, la storia degli archivi. Il Festival 2025, ideato e sostenuto da Promemoria Group e organizzato dall’associazione culturale Archivissima, sarà arricchito dalla programmazione di Archivissima EXTRA. L’edizione 2025 sarà dedicata al tema #dallapartedelfuturo. Il 6 giugno 2025 si svolgerà la decima edizione de La Notte degli Archivi che coinvolgerà gli archivi di tutta Italia. La Notte degli Archivi, patrocinata dall’ANAI - Associazione Nazionale Archivistica Italiana, rientra nel programma del Festival Archivissima.
Seminario
La cura della casa comune. Uniti da una stessa preoccupazione. Transizione ecologica, futuro dell’umanità, economia civile
Sabato 14 giugno - Ore 9:30-13:00
Università degli Studi di Torino, Campus Luigi Einaudi
Sala lauree rossa grande - Lungo Dora Siena 100
La Fondazione Donat-Cattin promuove un seminario di studi dedicato alla questione ecologica, partendo da un approccio antropologico e culturale ispirato all’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco.
L’incontro nasce dalla consapevolezza che le sfide ambientali – dal riscaldamento globale alla crisi idrica – richiedono un profondo ripensamento del rapporto tra umanità e natura.
In collaborazione con i Dipartimenti di Giurisprudenza e di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, il seminario vuole offrire un’occasione di confronto su sostenibilità, responsabilità ambientale e futuro condiviso.
Interventi: Andrea Trisciuoglio – Ecologia integrale e tutela del paesaggio urbano Elisa Ruozzi – Protezione dell’ambiente e principio delle responsabilità comuni ma differenziate Silvana Secinaro – Le questioni economiche e finanziarie, la sostenibilità possibile, rendicontazione e impatto sociale Gabriella Esposito – Dalla crisi climatica alla democrazia ecologica: immaginare futuri condivisi Chiara De Paoli – Dall’empowerment alla leadership: la persona al centro del cambiamento Alberto Chiara – Il rapporto tra le fedi, le culture e la crisi del pianeta Maria Cristina Pasquali – Esperienze consolidate di economia solidale
Presentazione
Il partigiano Gugia, “ribelle per amore” di Cornelio Fornasari
a cura di Margherita Boffano, prefazione di Gianfranco Morgando
(Edizioni Tipografia Baima - Ronchetti & C., 2025)
Venerdì 27 giugno - Ore 17:00
Sala Conferenze, Palazzo San Celso, Polo del '900
Piazzetta Antonicelli - Torino
Per la prima volta vengono pubblicate le pagine del diario incompiuto di Cornelio Fornasari, nome di battaglia “Gugia”, partigiano della 76ª Brigata Garibaldi attiva tra Piemonte e Valle d’Aosta tra il 1944 e il 1945.
Il volume restituisce una dimensione spesso trascurata dalla storiografia resistenziale: la partecipazione diretta dei cattolici alla lotta antifascista, segnata da una profonda tensione morale tra l’ideale cristiano di carità e l’inevitabile ricorso alla violenza.
Non solo cronaca degli eventi, ma riflessione etica e spirituale: Il partigiano Gugia è un documento prezioso per comprendere la pluralità delle scelte e dei percorsi che condussero alla Liberazione e per riflettere sul ruolo della memoria, oggi più che mai fondamentale.
Saluti: Gianfranco Morgando
Interventi: Andrea Pepe (Isacem), Chiara Colombini (Istoreto), don Armando Bigio