Intervista a Elio Giovannini
Roma 11 giugno 2015
Elio Giovannini faceva parte della segreteria della Fiom nel periodo della stesura e promulgazione dello Statuto dei lavoratori. Giovannini vede nello statuto il frutto naturale e maturo delle lotte degli operai, omogeneo a quanto avveniva nelle fabbriche italiane e nel movimento politico italiano. Lo Statuto è sia il consolidamento istituzionale di conquiste già fatte con la lotta che motore di un cambiamento concreto, di un ampliamento dei diritti dei lavoratori che cambiò la vita di molti lavoratori. Ricorda poi la classe politica che credeva nel cambiamento e voleva esserne il motore. Conclude ricordando che pensavano che l’azione sindacale e le sue conquiste sarebbero state il motore di cambiamento generale che non avvenne e riconosce che erano esageratamente ottimisti.