Primo appuntamento della rassegna “Paesi spariti dal radar” ideata dalla Fondazione. Si parte con la mostra fotografica del regista Marco Aleotti dedicata al Myanmar. “Come dice Wim Wenders, quando lo sguardo del soggetto incrocia per un istante l’obiettivo della macchina fotografica si compie una magia. La vera essenza del «mio» Myanmar sono gli sguardi della sua gente”. Immediate e potenti le parole di Aleotti che, in sintesi, spiegano la mostra. Non sono foto di persone in posa, sono espressioni colte al volo, sono gli sguardi degli ultimi della terra. Ci interpellano, ci fissano. Ogni viso una storia. Una mostra dedicata ad un Popolo sofferente su cui la Fondazione desidera riportare l’attenzione. Nel corso del dibattito, che precederà l’inaugurazione, una testimone d’eccezione racconterà la solitudine di un Popolo gentile che chiede di non essere dimenticato.
L’esposizione fotografica è ospitata all’interno di Palazzo San Celso (Galleria Immagini – piano 2) e si può visitare fino al 23 ottobre nei seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. Ingresso gratuito.
Saluti Alberto Sinigaglia – presidente del Polo del ‘900
Modera Barbara Donat-Cattin – giornalista
Intervengono: Marco Aleotti – Regista tv, documentarista, Andrea Ganelli – console onorario della Repubblica dell’Unione del Myanmar, Gennie Khuri – operatrice umanitaria, Daniele Regge – presidente MedAcross Onlus.