L’Armenia è l’unica regione del vicino Oriente in cui il cristianesimo ha da millenni una presenza assolutamente preponderante. Questa condizione l‘ha esposta storicamente a un difficile rapporto con le aree confinanti a maggioranza musulmana. Ai problemi di convivenza religiosa e culturale si sono aggiunti quelli di natura geopolitica, come nella recente crisi nel Nagorno Karabakh. La storia, la cultura e le prospettive di una possibile convivenza pacifica con i vicini di quello che può essere considerato un avamposto europeo verso l’Asia caucasica.
L’evento è organizzato dal Centro Federico Peirone, in collaborazione con l’Associazione solidale As.So. e la Fondazione Carlo Donat-Cattin.
Ore 9,30 Proiezione del film per le scuole
Presentazione:
I tragici eventi del genocidio armeno del 1915
Annamaria Samulelli,
Cofondatrice del comitato per la Foresta mondiale dei Giusti, parte attiva del Comitato internazionale i Giusti per gli Armeni
Segue dibattito con gli allievi delle ultime due classi degli istituti superiori
Ore 17,30 Convegno
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (link) e green pass rafforzato
Prenotazioni: reception@polodel900.it o +39 011 0883200
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale Facebook e sul sito della Fondazione.
Saluti
Introduzione:
Augusto Tino Negri, Presidente del Centro Peirone
Armenia popolo cerniera fra Oriente e Occidente
Baykar Sivazlian Armenista, turcologo, docente di filologia armena alla Statale di Milano, Presidente dell’Unione Armeni d’Italia
Il fattore religioso nella guerra dell’Alto Karabakh
Aldo Ferrari, Professore ordinario di Lingua e Letteratura Armena all’Università Ca’ Foscari di Venezia
Il ruolo chiave dei giusti del passato e del presente
Pietro Kuciukian, Console d’ Armenia in Italia – Cofondatore di Gariwo, La foresta dei Giusti
Le risorse spirituali e culturali per le prospettive future dell’Armenia
P. Hamazasp, Priore del Monastero abbaziale Mechitarista di San Lazzaro
Archimandrita Tirayr Hakobyan, Responsabile per la Chiesa Armena Apostolica d’Italia
Modera:
Paolo Girola, direttore de Il dialogo-al hiwar, vice Presidente Centro Peirone
Mostra fotografica
di Garen Kökciyan
Galleria delle immagni
Ore 19.30 Inaugurazione
Orario di visita:
22 aprile-15 maggio
dalle ore 10 alle ore 18
Una parte della mostra raccoglie fotografie, crude testimonianze della deportazione della popolazione armena realizzate da Armin Theophil Wegner, ufficiale dell’esercito tedesco che documentò il genocidio mentre si trovava in Asia minore nel 1915.
Nella seconda parte dell’esposizione fotografica, si racconta la vita di un popolo antichissimo ed i luoghi a questo popolo sacri, luoghi che ne hanno costituito l’identità e la spiritualità. Si intersecano immagini di natura selvaggia del Caucaso, di monasteri e chiese di tradizione architettonica armena, antichissimi khachkar (croci di pietra dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO) con scene di vita quotidiana di una popolazione che vive orgogliosa della propria armenità.